Il monitoraggio sull’andamento del prezzo della benzina alla pompa fa registrare un leggero ribasso favorendo il rifornimento degli automobilisti
Andamento contrastato per le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati, con la benzina al secondo aumento consecutivo e il gasolio al secondo calo, ma il monitoraggio periodico del prezzo dei carburanti segnala importanti ritocchi al ribasso.
E’ notizia proprio di questi giorni del prolungamento del taglio sulle accise applicato sul prezzo dei carburanti da parte del governo, all’ultimo provvedimento prima di lasciare spazio al nuovo che si andrà a insediare la prossima settimana, fino al prossimo 18 novembre quando poi verrà nuovamente rivalutata la situazione.
Gli interventi del governo
Durante questo tormentato 2022 una delle voci che hanno messo più sottopressione gli italiani è stato il prezzo dei carburanti, con un’impennata del costo alla pompa che è arrivata, prima dell’estate, a sfiorare e in alcuni casi addirittura a superare, quota 2 euro al litro. Tra le principali misure di sostegno che il Governo in questi mesi ha messo in atto c’è stato il taglio delle accise che è riuscito a far scendere di qualche centesimo il prezzo finale alla pompa. L’ultimo decreto in tal senso è stato firmato proprio qualche giorno fa e ha prolungato questi tagli almeno fino al prossimo 18 novembre. Provvedimenti necessari che comunque sono costati allo Stato 500 milioni di euro. Continua però l’incredibile andamento dei prezzi con la benzina più cara del diesel ed entrambe vendute a prezzi ancora improponibile per tanti.
I prezzi limati verso il basso
In ogni caso anche se per le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati c’èà uno strano rimbalzo, con la benzina al secondo aumento consecutivo e il gasolio invece al secondo calo, stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha ridotto di quattro centesimi al litro i prezzi consigliati della benzina e di due cent/litro quelli del gasolio. Mentre per Tamoil si registra un ribasso di un cent/litro sul gasolio. Queste sono le medie dei prezzi praticati e comunicati dai gestori all‘Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,701 euro/litro (-2 millesimi, compagnie 1,706, pompe bianche 1,691), diesel a 1,890 euro/litro (-1, compagnie 1,890, pompe bianche 1,890). Benzina servito a 1,846 euro/litro (-1, compagnie 1,892, pompe bianche 1,753), diesel a 2,029 euro/litro (-1, compagnie 2,068, pompe bianche 1,949).