Gli uomini allergici al sesso: ecco la sindrome che impedisce di avere rapporti

Una rara e ancora poco conosciuta condizione simile a una brutta influenza, che colpisce gli uomini poco dopo l’orgasmo con particolari reazioni avverse

Uno studio fa il punto su una patologia, fino ad oggi riportata per fortuna solo in una cinquantina di casi,  che colpisce gli uomini appena dopo il sesso che potrebbe essere causata da un’allergia al proprio seme o da una sorta di “astinenza” chimica. Una malattia post orgasmica che colpisce dopo l’eiaculazione, facendo provare malesseri molto simili a quelli influenzali.

Una rara malattia che colpisce gli uomini dopo l’orgasmo –

Una patologia davvero articolare che è stata per la prima volta descritta nel 2002, ma sulla quale ora diversi studi e recenti pubblicazioni provano a fare più luce e a cercare di dare una spiegazione a questa rara sindrome che colpisce gli uomini in un momento così particolare, durante un amplesso.

Dopo il piacere il dolore

Per il momento si chiama sindrome da malessere post orgasmico o sindrome post orgasmica (post orgasmic illness syndrome, POIS) e consiste in una serie di sintomi come brividi di freddo, dolori muscolari, fatica, debolezza, disturbi dell’umore, confusione mentale e difficoltà di memoria e nel linguaggio, che insorgono a partire da pochi secondi, minuti o ore dopo l’eiaculazione. Nel mondo sono sono meno di 60, quindi davvero rarissimi, i casi conclamati negli uomini che al termine della fase dell’orgasmo e dell’eiaculazione, i sintomi si manifestano in genere entro pochi secondi, ma a volte anche ore dopo, per durare poi da due a sette giorni. L’ultimo studio su questa strana malattia portato avanti da un gruppo di medici della Oakland University William Beaumont School of Medicine, ha trattato un caso di Pois, che così è diventato poi oggetto di uno studio che verrà pubblicato sul numero di novembre della rivista “Urology Case Reports”. Il caso in questione riguarda un uomo in buona salute di 27 anni che ha cominciato a manifestare una reazione di tipo allergico ai propri orgasmi all’età di 18 anni. Oltre ai sintomi influenzali dopo l’eiaculazione comparivano anche sfoghi di orticaria sugli avambracci, ma svariate visite di diversi specialisti nel corso degli anni non avevano portato a nulla, costringendo così l’uomo ad astenersi da ogni tipo di attività sessuale. Alla fine, i medici hanno dato un nome alla malattia: sindrome da malessere post-orgasmico.

Forse un trauma interno la causa scatenante

Andrew Shanholtzer, uno dei ricercatori che hanno condotto lo studio nell’università californiana, ipotizza che la sindrome sia insorta a seguito di un’infezione o di una lesione ai testicoli. Il trauma può aver portato alla fuoriuscita di quantità microscopiche di sperma nel flusso sanguigno e alla conseguente reazione dell’organismo. “Le cellule immunitarie del corpo sono addestrate ad attaccare qualsiasi sostanza estranea trovata”, spiega Shanholtzer. “Ci sono cellule speciali chiamate cellule di Sertoli che nutrono e circondano lo sperma e lo mantengono isolato dalle cellule immunitarie. Quando le cellule di Sertoli vengono danneggiate lo sperma viene esposto al sistema immunitario per la prima volta e il sistema immunitario lo attacca come se fosse un virus o un batterio estraneo”. Non essendoci però ancora una cura specifica per la sindrome da malessere post-orgasmico, i medici hanno deciso di far assumere all’uomo un antistaminico, che serve ad attenuare i sintomi di altri tipi di allergie. Uno di questi in particolare, la fexofenadina, ha ridotto del 90% i sintomi del ragazzo. Anche se molto rara, la sindrome da malessere post orgasmico colpisce centinaia di uomini che continuano a vivere la propria vita inconsapevoli della natura del disturbo di cui soffrono. La maggior parte degli uomini che ne soffre, infatti, tende a farlo in silenzio, senza comunicarlo mai a nessuno, nemmeno al medico, credendo erroneamente che sia un problema della loro sfera sessuale.

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