Re Carlo deve dire grazie proprio a lei: ecco com’è diventato un sovrano amato e rispettato

Carlo è stato finalmente incoronato Re. Il nuovo sovrano oggi gode di ottima fama, ma il merito è anche della sua consorte.

La vita dei personaggi reali attira sempre la curiosità del popolo. I membri delle casate reali europee finiscono sempre sui rotocalchi per storie di ogni tipo. Amori, stili di vita, scandali suscitano la curiosità di persone comuni. La vita dei sangue blu, appare spesso ed erroneamente una sorta di favola. Tuttavia, la realtà è ben diversa ed è fatta di etichette rigide che ti impediscono di essere te stesso. Ed il sovrano di cui vi parleremo, rappresenta l’emblema di un’esistenza nell’ombra dell’etichetta.

incoronazione Re Carlo III
Re Carlo III: ecco a chi deve dire grazie – (foto Ansa) – ildistretto.it

L’incoronazione di Carlo III, salito al trono del Regno Unito dopo la dipartita di sua madre Elisabetta II, ha rappresentato uno degli eventi più importanti della storia contemporanea. Carlo è il sovrano ad aver atteso più a lungo la salita al trono, nonché il regnante più anziano al momento dell’incoronazione. Tuttavia, questo record rende il suo traguardo ancora più significativo. Un onere non da poco quello di succedere una sovrana tanto amata come Elisabetta. Il suo regno è stato uno dei più longevi della storia.

Una donna capace di affrontare tempeste che avrebbero potuto lacerare la monarchia britannica. Re Carlo si preannuncia diverso dalla sua compianta madre, ma non per questo sarà un regnante non all’altezza della situazione. Il primogenito di Elisabetta II potrà contare sempre sul supporto di Camilla, la sua fedele consorte.

Re Carlo: dietro un grande sovrano c’è sempre una grande sovrana

L’incoronazione di Re Carlo ha riportato alla luce il ricordo di Lady Diana. Una figura indimenticabile ed indimenticata nella memoria collettiva mondiale. Diana, forse, non era adatta a fare la regina, troppo poco ligia all’etichetta, ma in grado di colpire il cuore delle persone. La principessa del popolo che, dopo più di un ventennio dalla sua scomparsa, resta nella mente di tutti. Oggi, regina consorte è diventata un’altra donna: la sua rivale, la sua nemica. Eppure Camilla è stata vittima quanto Lady D di un destino segnato dall’etichetta.

Camilla era il grande amore di Carlo, ed in quel matrimonio un po’ affollato fra l’erede al trono e Diana Spencer, forse lei doveva essere la protagonista. Elisabetta, però, non ha mai approvato le nozze fra il suo primogenito e Camilla, preferendo una ragazza di nobili natali come Diana. Un agnello sacrificale in una vicenda torbida, in cui a soffrire sono stati in tre. Camilla è stata per anni la donna più odiata dai sudditi. La colpevole del dolore della principessa più amata. Una figura sinistra della quale il popolo inglese avrebbe fatto a meno volentieri.

Tuttavia il tempo ha cambiato le cose, giocando a favore della coppia. Carlo non ha mai dimenticato il suo primo amore, e se da giovane non ha avuto il coraggio di imporsi alla madre, nel suo secondo tempo ha fatto valere le sue intenzioni. Con il tempo anche la sovrana ha imparato a voler bene e stimare Camilla, divenuta al contempo sua nuora. Oggi Re Carlo è un sovrano amato dal popolo, ed in parte deve dire grazie alla sua consorte.

Re Carlo insieme alla donna della sua vita
Re Carlo e sua moglie, la donna a cui deve tanto – (foto Ansa) – ildistretto.it

La donna gli è sempre accanto, pronta a sostenerlo e supportarlo. La regina consorte non avrà mai lo stesso plauso della compianta Lady D, ma il suo carattere coriaceo le ha permesso di arrivare dove è oggi. Un esempio di costanza e perseveranza. Sino a soli venticinque anni fa, l’idea che la donna potesse unirsi in matrimonio con Carlo sembrava impensabile. Ed oggi, invece, è diventata regina consorte, riscattando la sua figura a lungo odiata e bersagliata. L’etichetta non ha permesso a Re Carlo e Camilla di vivere il loro amore negli anni giovanili, ma il cambio di rotta della monarchia britannica ha regalato loro una seconda possibilità.

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