L’ultimo aggiornamento di WhatsApp per iPhone introduce una novità molto attesa, che supera uno storico limite dell’app e che costringeva gli utenti a usare uno stratagemma
E’ stato l’incubo per milioni di utenti, il bug più grande per la messaggistica più utilizzata dalla popolazione, ma ora finalmente WhatsApp cambia e l’ultimo aggiornamento, soprattutto per i clienti che utilizzano gli smartphone della Apple, possono fare a meno di utilizzare un trucchetto che comunque faceva perdere del tempo prezioso.
WhatsApp è un servizio di messaggistica istantanea e voice-over-IP gratuito, disponibile a livello internazionale, multipiattaforma, di proprietà della società americana Meta Platforms, scaricato da milioni di persone e utilizzato oramai per le più svariate funzioni.
Non serve più il trucchetto
Finalmente whatsApp cambia, infatti con l’aggiornamento alla versione 22.23.74 dell’app stabilita per iOS, ha introdotto la novità attesa da milioni di utenti in tutto il mondo: la possibilità di chattare con sé stessi, di inviarsi testo, immagini, video, file a una chat virtuale in cloud, all’interno della quale sarà possibile tenere archiviati e ritrovare (anche da altri dispositivi) i dati che ci servono. Tutto ciò si poteva fare anche prima, ma bisognava adottare un piccolo stratagemma, il trucchetto del finto gruppo.
Si creava un gruppo con soli due contatti (noi e un altro) e poi si escludeva dal gruppo il secondo contatto, e in pratica si restava soli in un finto gruppo e si finiva per poter chattare con sé stessi. Ora tutto questo non serve più e dalle realese dei primi utenti si è subito capito che la capacità di inviare messaggi a se stessi è dimostrata dalla presenza del contatto You / Tu in vetta alla lista della rubrica personale, con tanto di foto profilo e eventuale status scelto. A differenza della parte telefonica, che naturalmente crea un loop e occupa la linea impedendo la comunicazione se si prova ad auto-chiamarsi.
Una funzione in più davvero utile
Questa sorta di auto conversazione può essere molto utile in tante situazioni, ad esempio, inviarsi link di pagine, siti o portali da ricordarsi, salvare note, appunti, numeri di telefono, frasi, inviarsi foto, video o documenti da riaprire anche in condivisione su computer o altri device connessi e provare sticker o emoji. Inoltre sarà anche possibile apporre un segnaposto per avere la conversazione sempre in vetta all’elenco delle chat in primo piano oppure creare una scorciatoia sulla home del dispositivo in uso e, a differenza di tentativi precedenti non andati a buon fine, questa volta la chat con sé stessi è anche compatibile con il multi dispositivo, cioè con la possibilità di usare lo stesso profilo su più device contemporaneamente.