Antonio Conte perde la testa: le sue parole scuotono il Regno Unito

Parole durissime del tecnico italiano in conferenza stampa. L’allenatore del Tottenham ne ha per tutti e perde la testa

Antonio conte, si sa, non è tipo da fare zero a zero: in campo e nelle dichiarazioni. Le sue parole sono spesso destinate a generare polemiche e discussioni e molte volte vengono criticate perchè giudicate troppo eccessive. L’ultima polemica ha fatto arrabbiare tutto il Regno Unito. Le dichiarazioni dell’ex allenatore di Juventus e Inter, hanno fatto discutere, creando dibattiti in rete e nelle trasmissioni sportive.

Antonio Conte e la polemica con l’Inghilterra – Instagram –

Conte non gira intorno ai discorsi: attacca diretto e colpisce. Quando trova un nemico cerca in tutti i modi di affossarlo, forte della sua esperienza e della capacità di saper intrattenere e mantenere il filo di un dibattito. E’ abituato ad avere l’ultima parola e ad esternare tutti i suoi pensieri. Anche al costo di andare contro la sua stessa dirigenza o i suoi stessi tifosi.

Conte ha attaccato duramente la Federazione inglese, rea di aver stilato un calendario impossibile da affrontare. Il tecnico pugliese ha criticato aspramente la scelta di aver organizzato sfide molto ravvicinate a pochi giorni dalla fine del Mondiale. Costringendo i tecnici a lavorare in condizioni precarie  e (molto probabilmente) senza numerosi calciatori. “Sapevamo di questa situazione, sapevamo che era folle mettere una Coppa del Mondo durante il campionato e la Champions League. Questo tipo di calendario è pazzesco“, ha detto  Conte ai giornalisti inglesi.

Bombardato di domande, Conte ha spiegato il suo pensiero, tirando in ballo anche l’Italia. “Onestamente, è molto strano che in Inghilterra iniziamo a giocare tre giorni dopo la finale della Coppa del Mondo. Siamo l’unico paese che lo fa. Italia, Francia, Spagna, Portogallo e altri si stanno prendendo del tempo per riposare e respirare un pò”. Ancora: “Penso che sia pazzesco che il 21 dicembre, tre giorni dopo la finale, giocheremo una partita della Carabao Cup. Dopo altri tre giorni devi giocare in Premier League”.

 

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