E’ possibile calcolare il nostro peso ideale attraverso diversi strumenti che tengono conto di vari parametri, come l’indice di massa corporea, la costituzione, l’altezza e il sesso
Da un punto di vista medico il peso di un soggetto non è di per sé indicativo di buona o cattiva salute. La semplice lettura dei kg che appaiono sulla bilancia, infatti, acquista significato solamente se rapportata ad altre caratteristiche della persona, come ad esempio la statura.
Per definire una persona sovrappeso, normale o magra si utilizza il BMI, l’indice di massa corporea, che attraverso calcoli scientifici definisce il peso ideale di ogni soggetto. Ma inoltre andrebbero sempre tenuti in considerazioni altri indici, uno di questi è il BSA, Body Surface Area, che misura la superficie corporea.
Che cosa è il peso ideale
Molti di noi non hanno un buon rapporto con il proprio corpo, ci si considera sempre non in forma, con qualche chilo di troppo e davanti allo specchio troviamo sempre qualcosa che non va. Ma affermare che ci sentiamo troppo grassi o troppo magri ovviamente non ha nessuna validità scientifica. Infatti il peso ideale, detto anche fisiologico, è il peso che una persona dovrebbe avere per sentirsi bene sia fisicamente che mentalmente e che gli permette di evitare l’insorgere di determinate patologie legate all’obesità o al sottopeso. Si tratta di un dato oggettivo e non soggettivo, in quanto è dato da studi effettuati da medici su persone di tutto il mondo. Per sapere quindi se il proprio peso è “un peso ideale” oppure se si è sottopeso o sovrappeso bisogna ricorrere a misurazioni più elaborate. Una di queste, la più utilizzata nel mondo occidentale, è il calcolo del BMI o indice di massa corporea. Si tratta della misura più utilizzata per definire le condizioni di peso normale-sovrappeso-obesità.
L’indice di massa corporea
La formula per calcolare il BMI è molto semplice: si divide il peso per l’altezza al quadrato e immediatamente si otterrà il valore che indica il peso ideale. Ad esempio, se si ha un’altezza pari a 1,65 cm e si pesa 60 kg, il valore BMI sarà pari a 22.039. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha stabilito che chi ha un valore inferiore a 24,9. rientra perfettamente nei valori indicativi per definire il peso ideale. Nel caso in cui il calcolo del BMI rilevi un valore superiore al 25, si è in leggero sovrappeso ed è consigliabile praticare attività fisica o seguire una dieta ipocalorica.
È ormai accertato che i chili di troppo non giovano alla salute. Diabete, malattie cardiovascolari, ipertensione e persino alcuni tumori sono infatti più frequenti nelle persone obese e in sovrappeso.
Un fenomeno in aumento, è l’obesità ritrovata anche nei bambini e che rappresenta un problema di salute pubblica, non più solo nei paesi occidentale.
Calcolo della massa corporea
In medicina l’area di superficie corporea o BSA è la misura o il calcolo della superficie corporea del corpo umano. Per molti aspetti clinici il BSA è un indice di massa metabolica addirittura migliore del peso corporeo perché è meno influenzato dal tessuto adiposo in eccesso. Per comprendere quanto sia importante e utile il BSA, basta considerare due differenti soggetti che hanno lo stesso peso, ma il primo è basso e grassottello, mentre il secondo è molto alto e si caratterizza per una costituzione quasi scheletrica. Certamente contano statura, struttura ossea, massa muscolare, ma il peso è dato dal bilancio tra l’energia introdotta con il cibo e l’energia consumata per il funzionamento dell’organismo e lo svolgimento delle varie attività. Per raggiungere il peso ideale è importante seguire una dieta equilibrata e variegata, dove non si eliminano gli alimenti, ma si cerca di cambiare sempre menu e assumere la giusta quantità di carboidrati, zuccheri, proteine e anche grassi. Se si è sovrappeso o si ha una tendenza all’obesità, è invece utile rivolgersi a un nutrizionista, che analizzerà le tue caratteristiche fisiche e stilerà una dieta personalizzata.