Sophia Loren e il suo ristorante con dei prezzi sorprendenti

Sophia Loren Original Italian Food, questo il nome del locale che la nota attrice italiana, dopo Firenze, ha aperto anche a Milano 

In pieno centro città a Milano, Sophia Loren ha aperto il secondo locale di ristorazione che porta il suo nome, dove offre ai clienti un servizio di pizzeria, caffetteria, pasticceria, un cocktail bar e un’area dedicata a ostriche e crudi di pesce a dei prezzi sorprendentemente adeguati ai tempi che stiamo vivendo e una interessante qualità delle portate offerte.

Sophia Loren all’interno del suo ristorante – Ansa foto

Sofia Scicolone, in arte Sophia Loren, nasce a Roma nel 1934 prima di trasferirsi a Pozzuoli dove trascorrerà tutta l’infanzia, dopo la guerra partecipa e vince, grazie alla sua bellezza mediterranea straripante, il titolo di Miss Italia nel 1950, per intraprendere poi una carriera cinematografica straordinaria che la farà considerare la migliore attrice italiana e tra le  migliori nella storia del cinema.

Per ritrovare il gusto della cucina italiana

Dopo poco più di anno dall’apertura del primo locale in pieno centro a Firenze, Sophia Loren, apre anche un secondo locale, questa volta nella città della movida italiana per eccellenza, Milano. A pochi passi dal Duomo, il Sophia, è una sede molto accogliente dove possono essere ospitate fino a 150 persone tra sale interne e un dehor esterno. E’ un locale dove poter mangiare i piatti tipici della cucina italiana e non solo, offre un servizio di ristorazione, caffetteria, pasticceria, cocktail bar e un angolo esclusivo dove poter degustare ostriche pregiate e crudi di pesce“Questo progetto racchiude in sé alcune delle cose che amo di più: la cucina italiana e partenopea, i momenti di condivisione attorno a un tavolo con la mia famiglia e i miei amici”, ha raccontato ai cronisti e ai curiosi presenti l’attrice più famosa e più amata in Italia e nel mondo. La Loren in questa avventura ha scelto di farsi affiancare da alcuni dei migliori interpreti della nostra cucina, infatti, l’intero menu è curato da veri esperti, abili professionisti con una storia di successo alle spalle. La pizza nasce dalle sapienti mani di Francesco Martucci, miglior pizzaiolo d’Italia nel 2020. La cucina invece è diretta da Gennaro Esposito, chef con due stelle Michelin e la pasticceria è affidata a Carmine di Donna miglior Pastry Chef 2020.

Un menu vario e attento al prezzo

Il menù è davvero molto vario e adatto a tutti i palati, tanti sono i piatti che offre alla clientela e sono sia di terra che di mare, da sottolineare che i prezzi non sono esorbitanti, in linea anche con il momento particolare che stiamo attraversando. Tra gli antipasti ci si può sbizzarrire: la parmigiana di melanzane costa 14 euro, invece chi vuole la sezione ‘mare’ può scegliere un tris di tartarre di pesce, il prezzo è di 24 euro. Chi invece vuole iniziare il pasto con i classici fritti della tradizione napoletana non può lasciarsi scappare la montanara e il crocchè, che non superano i 3,50 l’uno. Le pizze accontentano chi cerca i classici della tradizione, con una marinara al costo di 7 euro e la classica margherita a 13 euro, ma per chi vuole provare qualcosa di particolare ecco la pizza Fil Rouge con ingredienti più ricercati ed elaborati come la polvere di olive caiazzane o la confettura di cipolla di Alife sfumata al vino rosso Pallagrello, il prezzo è di 23 euro.

Primi e secondi piatti di terra e di mare

primi sono semplici ma con ingredienti assolutamente di qualità come gli spaghetti con i pomodori del Piennolo a 16 euro, mentre gli scialatielli ai frutti di mare costano 25 euro. Molto interessanti i classici spaghetti alle vongole a 13 euro o pasta fagioli e cozze a 9 euro. Tra i secondi piatti troviamo la stessa varietà e ricercatezza della qualità. Il pescato fresco del giorno è proposto a 9 euro all’etto, mentre i piatti più costosi sono il trancio di tonno fresco e il filetto di manzo ai funghi che costano entrambi 39 euro.  Per chiudere il pasto c’è uno dei dolci partenopei più famosi, la delizia al limone a 6,50 euro, ma anche le sfogliatelle a 4 euro l’una, sia la riccia che la frolla, mentre la pastiera è proposta a 6 euro. Insomma il Sophia Loren Original Italian Food mantiene le aspettative, considerando chi c’è dietro la preparazione dei piatti, riconoscendo la tipicità della cucina italiana e mantenendosi abbordabile per tutti nel costo finale.

 

 

 

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