Classifica dei paesi più ricchi al mondo: Italia lontana

Il World Richest Countries, la classifica dei paesi più ricchi al mondo, ha stilato una classifica sorprendente, dove comunque l’Italia è posizionata lontana con un basso reddito pro capite

La pandemia e la crisi russo-ucraina hanno avuto effetti significativi sull’economia mondiale. Purtroppo il Prodotto interno lordo di molte nazioni è precipitato, riscrivendo così la classifica dei paesi ricchi a livello globale. Tenendo presente proprio il Pil e la parità di potere d’acquisto (PPA) pro capite espresso in dollari, Worldsrichestcountries.com ha stilato una classifica aggiornata dei paesi più ricchi del mondo.

La classifica dei paesi più ricchi al mondo –

Ovviamente si tratta di una graduatoria basata solamente sulla ricchezza di un Paese e non sulla qualità della vita e la “felicità” media dei propri abitanti, che si concentra sulla relazione tra felicità e comunità, con uno speciale focus sulla tecnologia, le norme sociali, i conflitti e le azioni di governo che hanno condotto a tali cambiamenti. La classifica dei paesi più ricchi prende in esame semplicemente il reddito pro capite potenziale di ogni cittadino nel proprio paese.

Una classifica sorprendente

Il Prodotto Interno Lordo, il patrimonio delle grandi aziende e la produzione di servizi forniti dal governo, sono i tre fattori principali da tenere in considerazione quando si analizza quali sono i Paesi più ricchi del mondo. A loro volta si possono considerare altri fattori secondari, come i profitti generati da famiglie e piccole imprese, il patrimonio monetario e le infrastrutture pubbliche e private del Paese. Al primo posto risulta un Paese europeo, il Lussemburgo, il quale PIL è aumentato del 6.7% rispetto al 2021 arrivando a 140.694 dollari pro capite. Segue Singapore con 131.580 e un aumento addirittura del 13%, poi la sorprendente Irlanda con 124.596 e un + 10,8% rispetto al 2021. Una classifica davvero sorprendente che vede il Qatar scendere dal podio e un Paese, in particolare, fare una vera e propria scalata, il piccolo Macao che ha aumentato il suo PIL del 20,4% in più rispetto al 2021 scalando la graduatoria fino al quinto posto.

I piccoli stati riescono ad avere un PIL più alto –

La posizione dell’Italia

La ricchezza nei piccoli Paesi non deve stupirci. La dimensione di uno Stato di fatto non facilita solo la fruizione dei servizi, ma anche e soprattutto la distribuzione della ricchezza. I primi 20 Paesi, avendo spesso anche meno di 10 milioni di abitanti, hanno entrate pro capite che la stragrande maggioranza degli Stati non potrà mai eguagliare. In molti si staranno chiedendo dove si piazza l’Italia nella classifica dei Paesi più ricchi del mondo. E’ sicuramente fuori dai primi 10 e, nel 2022, si trova al 33esimo posto secondo il World Richest Countries. Il PIL italiano risulta di poco più di 50.000 dollari in aumento però, dell’8,8% in più rispetto al 2021.

 

 

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